IN PERFETTO EQUILIBRIO PRECARIO
La cosa più bella che ci permette di fare la nostra arte è sbilancia la zattera e lascia libero il timone, per navigare in quel meraviglioso equilibrio precario che si chiama improvvisazione.
L’esplorazione del pensiero laterale sarà il fulcro del lavoro, perché per un secondo ci si stupisca di ciò che spontaneamente accade in scena ma un attimo dopo lo si cavalchi in un gioco di lancio e rimando in cui rapidità e coerenza dei personaggi diventino il vero tesoro da scoprire coi nostri compagni di palco.
In questo wsp esploreremo alcuni metodi veloci ed efficaci per partire da un punto X della nostra improvvisazione ed arrivare ad un punto Y che non avevamo previsto, senza mai cercare soluzioni ma sempre e solo godendosi gli imprevisti
L’improvvisazione si trova lì