LA GIOIA DELLO STARE
Imparare a stare senza fare e scoprire quanto in realtà si sta già facendo.
L’improvvisazione è lo spazio Vuoto tra me e il mio compagno in scena, tra me ed il pubblico.
Sorprendersi nello scoprire quanto è pieno quello che sembra vuoto per capire che nella relazione, nel qui ed ora e nell’ascolto del mio personaggio c’è già tutto ciò che mi serve per improvvisare.
Ognuno di noi ha la propria musica interiore, saperla ascoltare e riconoscerla ci farà essere in grado di armonizzarla con la musica dell’altro e con quella del tutto.
Durante lo stage ogni allievo lavorerà alla scoperta della propria verità, quella che si intercetta soltanto quando i pensieri, i giudizi, le paure si fermano e si ascolta il proprio respiro diventare profondo.
Carpito questo istante si potrà entrare in contatto con la verità dell’altro e si scoprirà la gioia, l’emozione profonda dell’improvvisare non con la testa, non con le paure, non con l’ego ma con l’esserci in piena libertà creativa.